Il 3 e 4 novembre 2021, al MiCo-Milano Congressi, si è tenuta la settima edizione della fiera dedicata al mondo dell’architettura: Architect@Work.

Due giorni di networking tra i professionisti del settore e gli oltre 190 espositori arrivati da tutto il mondo insieme alle loro più recenti innovazioni; innovazioni che il team di MATto non poteva senz’altro perdere!

Tema della VII edizione: Ossigeno

La settima edizione ha dato il via, in Italia, alla ripresa delle manifestazioni fieristiche in presenza. Non a caso, il tema scelto per l’anno 2021 è stato “Ossigeno”, un elemento di cui si è sentita molto la mancanza nei periodi più soffocanti della pandemia.

Ne consegue la mostra “Ossigeno, architettura e materiali” curata da Arianna Callocchia in collaborazione con OFARCH e DDN. L’obiettivo? Presentare questo tema come risorsa vitale per la qualità delle nostre attività quotidiane.

In questo contesto, è stata ricreata all’interno della fiera un’oasi verde “di respiro” in grado di portare il visitatore a vivere un’esperienza sensoriale e, allo stesso tempo, ad approfondire la propria conoscenza su alcuni materiali innovativi esposti. In tutto questo, tre sono gli aspetti emersi: funzionalità, sensorialità e sostenibilità.

 

L’aspetto funzionale

Che siano naturali, artificiali o di ultima generazione, i materiali esposti sono stati selezionati, in particolar modo, perché consentono di sanificare gli ambienti in cui viviamo

È sempre più diffusa, infatti, la richiesta di materiali di facile manutenzione e che garantiscano alte prestazioni igieniche. Soprattutto per ambienti domestici come la cucina, il bagno, o ambienti sanitari, fino ad arrivare al settore HO.RE.CA, dove sono richiesti i massimi standard di igiene e resistenza.

La startup innovativa Dreamet ha la soluzione. La bellezza, il calore e l’eleganza dell’acciaio Corten, unite alle caratteristiche di inossidabilità, stabilità ed igiene dell’acciaio inossidabile, hanno dato vita a Cortenox®.

Liscio e pulito al tatto, Cortenox® risulta essere totalmente igienico e conforme alle normative alimentari, permettendone l’utilizzo a contatto con gli alimenti. Ancor più straordinario è il procedimento attraverso cui il materiale viene reso così resistente quanto versatile: la tecnologia, protetta da segreto aziendale, non fa uso di acidi, laser e inchiostri. Il metallo trattato, quindi, rimane puro e al 100% riciclabile.

 

 

L’attenzione verso la facilità di manutenzione, la pulibilità e, quindi, alle prestazioni igieniche, la ritroviamo anche allo stand del brand 2TEC2, noto per i suoi rivestimenti high tech.

Si tratta di superfici in vinile, adatte per pavimenti e pareti, che combinano la resistenza e la facilità di pulizia di una superficie dura con l’aspetto elegante e morbido di una moquette. La tecnologia Acoustic Comfort Backing, inoltre, rende i rivestimenti perfetti per qualsiasi ambiente che necessita di un assorbimento acustico. Il supporto acustico, inoltre, è realizzato in PET riciclato e riduce il rumore di calpestio del 70%.

 

L’aspetto espressivo-sensoriale dei materiali

D’altronde, la fiera non si è focalizzata soltanto sulle alte prestazioni dei materiali, ma anche sulle emozioni che questi scaturiscono! I materiali hanno un loro peso nel progetto, in quanto garantiscono una funzionalità tecnica e, contemporaneamente, danno personalità al prodotto.

L’aspetto espressivo-sensoriale, infatti, ricopre un ruolo fondamentale nella progettazione. Tattilità, profumi, forme, colori, effetti visivi, possono influenzare emotivamente l’utente, portandolo a vivere un’esperienza sensoriale unica.

 

 

 

Una novità sotto questo punto di vista è Oleomalta® del brand Oltremateria.

È una superficie ecologica a base di olio di girasole, oltre che igienica per via dell’assenza di giunzioni. Pensata per pavimenti, pareti, soffitti, fino ad arrivare a mobili e oggetti, Oleomalta® è applicabile come una resina su qualsiasi supporto materico, creando ambienti fantastici e coinvolgenti.

L’aspetto espressivo-sensoriale emerge con la collezione DECORO, con la quale si vuole dar nuova vita a materie provenienti dal riciclo, così come a elementi naturali come le foglie o i chicchi e la polvere di caffè. 

 

 

 

In un progetto, anche le tecniche di lavorazione ricoprono un ruolo fondamentale. Esse, infatti, possono amplificare alcune caratteristiche intrinseche dei materiali, ma possono anche fargliene acquisire delle altre, alterandone l’aspetto percettivo-comunicativo.

L’atelier Materica offre proprio questo servizio. Con un’esperienza trentennale nella verniciatura anticorrosiva metallica, oggi è in grado di rendere metallico ciò che metallico non è!

Attraverso una pistola ad arco elettrico vengono fusi fili metallici e spruzzati direttamente su superfici di diversa natura. Legno massello, MDF, OSB, marmo, vetro, vetroresina, ceramica, coccio pesto, pietra, plastica, si trasformano offrendo un risultato finale esteticamente impattante ed emozionale.

 

L’aspetto sostenibile dei materiali

Le scelte progettuali di ogni professionista devono tener conto delle prestazioni dei materiali, del loro aspetto espressivo-sensoriale, il tutto con l’obiettivo di garantire una progettazione consapevole e responsabile.

L’aspetto sostenibile dei materiali, dunque, è emerso da ogni stand espositivo, a partire da Jannelli&Volpi. Per la prima volta in veste di espositore alla fiera Architect@Work, il brand ha presentato una novità, frutto di un processo di ricerca perseguito in ottica di economia circolare.

Si tratta di EcoTechWall, un supporto che utilizza solo materie naturali e biodegradabili a fine vita. Nel dettaglio, è composto da un layer esterno in mais 100% rigenerato da filtrazione oleosa e un supporto di cellulosa, uniti da un adesivo vegetale. Il risultato finale è un supporto altamente performante, resistente a urti e strappi e con le stesse proprietà tecniche di un vinilico.

Il layer esterno in mais rigenerato è stampabile, il che lo rende un rivestimento murale dalle infinite possibilità grafiche.

 

 

Tanti altri espositori hanno perseguito la strada dell’economia circolare, toccando i molteplici rami del design. Nel settore dell’acustica, Slalom ha presentato i suoi pannelli riciclati e riciclabili, realizzati al 96% dal recupero di bottiglie in PET. La realtà spagnola Tarimatec, invece, ha mostrato le sue soluzioni di decking in BIO-WPC, a partire dal recupero degli scarti dell’industria cerealicola. Fino ad arrivare a Saviola, primi al mondo a vantare la certificazione FSC® Recycled 100% per il loro legno truciolare.

Tante innovazioni diverse tra loro, accomunate non solo dall’aspetto green, ma anche dalla volontà di dimostrare che “sostenibile” non è sinonimo di basso valore.


Dimostrazione che emerge dal rivestimento murale Samal della collezione Arte by EFFEITALIA. In questo caso, dal recupero delle conchiglie Capiz, prendono vita delle piastrelle in grado di creare un effetto sorprendente di colori in continuo movimento!

 

 

 

 

Conclusioni

Il format della fiera, ideato dalla società belga Kortrijk Xpo, è stato concepito come un circuito fluido e aperto che combina architettura, materiali, tecnologia e natura. Il percorso espositivo, inoltre, è stato studiato appositamente per permettere al visitatore la massima interazione con le proposte materiche e gli espositori stessi. La possibilità di toccare con mano i materiali e di interagire face to face con le aziende, infatti, ha portato nuovamente in vita quei valori che, nei mesi passati, il digitale ha potuto sostituire solo in parte.

Per concludere, la VII edizione di Architect@Work è stata una vetrina di innovazioni stimolanti per tutti i professionisti del settore! Anche per noi ricercatori di MATto la fiera si è rivelata essere l’occasione giusta per entrare a conoscenza delle ultime novità del mercato globale, col fine di assicurare il miglior possibile servizio alle aziende manifatturiere che ci contatteranno.

 

Per conoscere nel dettaglio i servizi offerti da MATto, vi consigliamo di esplorare la sezione Servizi alle aziende sul nostro sito! Allo stesso tempo, però, continuate a seguire la nostra pagina Facebook, le rubriche di Instagram e il nostro blog..sono in arrivo tante novità!

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